La petizione

A Rho gli affitti continuano a crescere, gli sfratti aumentano e sempre più persone faticano a trovare un alloggio dignitoso. Intanto, centinaia di abitazioni restano sfitte, tenute vuote da chi può permettersi di speculare sulla rendita immobiliare.
Il Comune taglia le risorse per l’abitare mentre investe sull’immagine olimpica della città e sul potenziamento dell’area MIND come polo tecnologico-universitario e attrattore di investimenti immobiliari, da cui derivano progetti come lo “studentato diffuso” che sottraggono alloggi al mercato ordinario per destinarli ad affitti transitori, contribuendo così a rendere il mercato degli affitti più speculativo e all’aumento generalizzato dei canoni.
Di fronte a questa situazione, le politiche attuali si rivelano insufficienti e occorre introdurre misure contro lo sfitto e per il diritto alla casa.
Per questo chiediamo al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio Comunale di Rho di adottare subito queste misure:

  1. Sospensione delle agevolazioni IMU sui canoni concordati fino a quando l’accordo locale non fisserà soglie realmente accessibili, almeno il 30% sotto i prezzi rilevati dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia dell’Entrate
  2. Applicazione della TARI senza esenzioni a tutte le seconde case sfitte, anche se senza arredi o utenze, purché abitabili e di proprietà esclusiva di soggetti che possiedono almeno 6 unità immobiliari
  3. Istituzione un registro comunale delle case sfitte, con obbligo di dichiarazione annuale e sanzioni per chi omette o falsifica i dati.
  4. Destinare integralmente il gettito extra da TARI e IMU per contributi all’affitto e rispondere all’emergenza sfratti.
  5. Nei nuovi interventi edilizi, destinare una quota degli oneri di urbanizzazione alla costruzione di alloggi popolari.
  6. Attivare la requisizione temporanea degli immobili vuoti da oltre quattro anni, nei casi di emergenza abitativa documentata.

PUOI FIRMARE IL TESTO DELLA PETIZIONE NEI BANCHETTI INFORMATIVI CHE TROVI IN CITTA‘.

PORTIAMO LE NOSTRE PROPOSTE IN CONSIGLIO COMUNALE!